In questa grave situazione dove ognuno è chiamato a fare la sua parte e la chiusura dei musei diventa il contributo sofferto del mondo dell’arte per frenare la diffusione del contagio da coronavirus, il MAV, il Museo archeologico Virtuale di Ercolano, nella speranza di una prossima riapertura, continua, attraverso il web e i suoi canali social, la sua mission per la valorizzazione delle eccellenze archeologiche del territorio vesuviano e campano, mostrando al grande pubblico la fedele ricostruzione, più volte validata scientificamente, della grande bellezza delle città e delle dimore romane alle pendici del Vesuvio e non solo, prima della devastante e tragica eruzione del 79 d.C.
Giovedì 15 ottobre, con inizio alle 18, presso il Circolo Posillipo, l’Associazione Dies Artis presenta l’ultimo libro, La stagione del fango, di Antonio Fusco, edito da Giunti.
Saranno diciotto i siti campani aperti al pubblico e con visite guidate in occasione delle prossime Giornate Fai d’Autunno, che quest’anno si svolgeranno in due week end successivi, il 17 e 18 ottobre e il 24 e 25 ottobre.
Nel pieno rispetto delle prescrizioni anti-Covid, comprese quelle dell’ultimo provvedimento regionale, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa aprirà eccezionalmente al pubblico di sera.
Una lunga attesa per un grande sogno. C’è voluto più di un decennio dalla conclusione del restauro della Reggia di Quisisana a Castellammare per veder concretizzato il progetto, ancora precedente, di dare degna collocazione allo straordinario patrimonio di pitture murali e reperti provenienti dalle ville dell’antica Stabia, sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Lettere, inaugurate le nuove sale del Museo del Parco archeologico del Castello.
Dal 17 settembre al 15 novembre, a Sorrento, nella cornice di Villa Fiorentino, si terrà la seconda edizione di Manufactum, organizzata dalla Fondazione Sorrento e dall’Associazione Peninsulart, col patrocinio della Fondazione Cologni , in collaborazione con Penisola Verde, Unimpresa Moda e Models Runway.
Oltre 130 eventi aperti al pubblico: mostre, concerti, 120 talk e lectio magistralis di alcuni tra i più grandi nomi della cultura italiana e internazionale. Si terrà a Ischia, dal 20 al 27 settembre, la VI edizione del Festival “La filosofia, il castello e la torre”, dedicata al “Tempo”. Il programma completo è sul sito www.lafilosofiailcastellolatorre.it..
In una serata dedicata all’importanza della memoria e alla salvaguardia dei luoghi della cultura, svoltasi a Lacco Ameno, a Villa Arbusto, la terza edizione dell’Omaggio intitolato al grande Maestro Luchino Visconti, che aveva scelto l’Isola d’Ischia come suo buon ritiro nella Villa La Colombaia, dove sono conservate le sue ceneri, Arnaldo Delehaye, autore e regista del film "Bruciate Napoli" ha conquistato un altro importante riconoscimento il Premio Omaggio a Luchino Visconti, proprio durante la cerimonia che ha visto il Presidente della Scabec, Antonio Bottiglieri, ribadire l’impegno della Regione Campania e del suo Presidente Vincenzo de Luca nel recupero della storica villa di Visconti, da destinare a luogo di cultura e di divulgazione delle arti del cinema e dello spettacolo.
Continua, a settembre, l’iniziativa agostana “Il MAV in esclusiva per te”, per consentire ai gruppi organizzati la fruizione del museo nella più completa sicurezza.
Da sabato 1 agosto il Castello Aragonese di Ischia tornerà ad essere visitabile tutti i giorni, dalle ore 9.00 al tramonto. Naturalmente, continueranno ad essere rispettate rigorosamente tutte le misure di prevenzione anti-Covid 19. A tale proposito, per salire e scendere dal cuore della fortezza ischitana, si potrà usufruire solo dell’antica scala rigorosamente a piedi. Possono utilizzare l’ascensore interno solo i disabili previa prenotazione.
(c.s.) Scacco matto alla burocrazia e incentivi anti “mordi e fuggi”: l’Area Marina Protetta Regno di Nettuno snellisce le pratiche per il rilascio delle autorizzazioni, che per la stagione del diportismo in corso avverranno in maniera telematica (come accade, di fatto, dallo scorso aprile, in occasione del lockdown), e favorisce una permanenza più lunga nelle acque di Ischia e Procida.
Dopo la prolungata chiusura del lockdown, il Parco Archeologico di Pompei è di nuovo aperto al pubblico. Con tutte le accortezze utili a rispettare le direttive antiCovid, a cominciare dalla sanificazione del sito, per proseguire con la presenza del termoscanner all’ingresso per la rilevazione della temperatura corporea dei visitatori, che avranno a disposizione gel disinfettanti e dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina. Si entrerà in gruppi limitati, di 40 persone ogni 15 minuti, in modo da garantire una serena e sicura fruizione degli scavi patrimonio Unesco e seconda meta turistica archeologica in Italia dopo il Colosseo.