Nei pressi del ponte Leproso si trovano i resti dell’antico criptoportico dei Santi Quaranta, un complesso di corridoi coperti da volte, posto sul limitare di un dislivello naturale che in origine era all’interno della città romana.
Il riferimento ai Santi Quaranta risale al periodo longobardo, quando su uno dei corridoi della struttura antica, in onore dei quaranta martiri di Sebaste molto venerati fino al Medio Evo, fu edificata una chiesa completamente scomparsa. Dopo una lunghissima decadenza, l’area archeologica del criptoportico oggi può essere visitata.