145 chilometri in dodici tappe
Un percorso ad anello, che parte e arriva a Sanza e che collega tutti i quindici borghi sulle alture che fanno corona al Vallo di Diano, Patrimonio dell’Umanità. Luoghi accomunati da una radicata tradizione religiosa bizantina che risale all’alto Medio Evo, quando anche nel Vallo si diffusero i cenobi e i monasteri dei monaci greci approdati nel Cilento fin dal VII secolo. 
Furono loro a diffondere, insieme all’arte dell’agricoltura che tanto benessere portò alle popolazioni locali, il culto di alcuni Santi della tradizione bizantina che sono diventati patroni dei borghi a cui, in qualche caso, hanno anche trasmesso il proprio nome: San Michele, Sant’Arsenio, Sant’Onofrio, Sant’Elia, Sant’Antero.E la devozione per la Madonna di Costantinopoli. Un itinerario di fede e di conoscenza delle meraviglie naturali e dello straordinario patrimonio storico-artistico-archeologico custodito nel Vallo, che segue il corso del fiume Negro, l’antico nome del Tanagro. Una esperienza di viaggio e di vita a cui si può dedicare una settimana o soltanto 3-4 giorni per i più allenati o tutti i dodici giorni delle tappe previste, godendo appieno di tutti i loro richiami.
LE TAPPE DEL CAMMINO DEL NEGRO:
1) Sanza > Buonabitacolo (di 15 km)
2) Buonabitacolo > Sassano > Monte San Giacomo (di 15 km)
3) Monte San Giacomo > Teggiano (di 15 km)
4) Teggiano > San Rufo (di 15 km)
5) San Rufo > San Pietro al Tanagro > Sant’Arsenio > Polla (di 15 km)
6) Polla > Pertosa (di 15 km)
7) Pertosa > Atena Lucana (di 15 km)
8) Atena Lucana > Sala Consilina (di 15 km)
9) Sala Consilina > Padula (di 15 km)
10) Padula > Montesano sulla Marcellana (di 15 km)
11) Montesano sulla Marcellana > Casalbuono (di 15 km)
12) Casalbuono > Sanza (di 15 km)
PER INFORMAZIONI SUI CAMMINI:
Sito Web: www.camminibizantini.com
Email: info@camminibizantini.com / ass.gazania@gmail.com
