Devo scomodare un po’ di amori forti. Pittorici, s’intende. Perché mi piace creare un tunnel concettuale, sotto la pelle del visibile, ma a mia immagine, per provare a spiegare – in breve – un artista. Per un personaggio qual è manuel di chiara seguo questo canovaccio, con l’aiuto del nostro fotografo, enzo rando, che è andato a scovarlo per noi nell’atelier al civico numero 9 del vicoletto alle spalle della chiesa di San Gaetano, a Forio.